Si dice che se ne va sempre chi non lo merita. Si dice che a volte la vita si prende solo le persone sorridenti.
Io so solo che se una ragazza di 22 anni scompare nella notte di un sabato uggioso, in un incidente, i nostri cuori piangono tutti, amici più cari e non.
Siamo cresciuti in questo paese di 14 mila anime, ci conosciamo noi ragazze e ragazzi, frequentiamo gli stessi posti, abbiamo interessi comuni, e questa domenica grigia ci unisce.
Non ci sono mai tante parole per descrivere certi momenti e forse è giusto cosi. Ma, sto pensando quanto siamo piccoli in certi casi, quanto un attimo può portarci via da tutto quello che abbiamo o che non abbiamo, lasciando un vuoto che, per quanto possiamo sforzarci di colmare, non riusciremo mai a riempire.
Penso ai sorrisi che a 22 anni regali a tutti, che da giovane mostri senza pensieri, penso a quanto sia bello essere ventenni, penso a quante emozioni provi, penso..a quanto sia facile perdere tutto in qualche secondo.
Abbiamo il brutto vizio di lamentarci per ogni stronzata, di farci il sangue amaro per cose inutili e di poco conto, di invidiare il mondo, di essere cattivi, di essere opportunisti, abbiamo il brutto vizio di trattare male i nostri genitori, i nostri fratelli, le nostre ragazze, i nostri amici, ci siamo abituati a sputare su questo piatto che per quanto possa non piacerci a volte, come in questo caso, è l’unico che abbiamo.
Si chiama vita, si può rompere in meno di un secondo, e, quando succede ad una nostra coetanea, non c’è pensiero, parola, gesto che possa essere di conforto.
Io scrivo perchè oggi è un giorno triste e sento il bisogno di dedicare il mio pensiero a questa persona che nemmeno conoscevo tanto bene, ma che sicuramente non meritava di andarsene. Siamo uniti nel dolore, e sono sicuro che in questa domenica stiamo provando tutti quella sensazione al centro del petto, quel peso che ti fa sospirare pensieroso, quella tristezza che ti prende in questi casi.
Il mio pensiero va alla famiglia, un abbraccio sentito pieno di forza. Il dolore di un genitore credo sia troppo forte, troppo duro, da poter solo immaginare.
Dedico queste parole a tutti quegli Angeli che se ne vanno presto, quegli angeli che hanno davvero tutta la vita davanti, che devono ancora assaporare il gusto dell’esperienze e delle emozioni, a quegli angeli che stanno per prendere il volo e sul più bello cadono. Il mio pensiero va a chi se ne va.
A noi che restiamo, il compito di ricordarli e di onorare la nostra e la loro vita, sempre, non solo in questa domenica grigia di fine settembre.
Ciao Greta.
Daniele Gareri
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