Una Luna cosi grande e rotonda non la vedevo da tantissimo tempo ormai, troppo preso da altre cose, mi ero dimenticato del cielo.
Ieri però, dopo una bellissima serata, eccola li: il trionfo della perfezione.
Primo giorno d’estate, 4.00 am, sullo sfondo il chiarore del giorno che sta per arrivare e lei, al centro di ogni desiderio, di ogni sogno e di ogni speranza.
Una luna grossissima, una palla, con i crateri ben in vista, credo sia il momento dell’anno in cui si trova vicino alla terra.
Tecnicamente è il Solstizio d’estate e questa è l’occasione migliore per ammirarla in tutto il suo splendore. Bassa e vicina con tonalità che vanno dal rosso all’arancione, passando per il giallino e via dicendo.
Illumina le notti, un faro super partes, che non fa nessun tipo di distinzioni e accompagna tutti, dal barbone all’arrivato, dal neonato al moribondo.
Bellezza e poesia, quante promesse che custodisce e quanti sogni che si appresta ad esaudire, la luna è magia.
Per questo se passi una bellissima serate e te la trovi di fronte, non puoi fare finta di niente. Proprio non puoi.
Ti sta sorridendo, ed il minimo che possa fare e scrivere queste due righe per ringraziarla, perchè è proprio merito suo. E se tra quarant’anni mi ricorderò di quando ne avevo venti, con un pò di nostalgia sarò comunque felice, perché lei la luna, non mi abbandonerà, proprio come tutte quelle cose belle della vita.
Sarà un fine settimana importante, per noi e per la Luna.
Daniele Gareri
Rispondi