Swing Baby, Swing!
Una, due, tre, quattro e così via. Sempre più forte, come se calcassi con quella penna consumata, una, due, tre, quattro. Apro alla vita – prego si accomodi, non è ancora finita- le finestre spalancate, le porte buttate giù con un calcio, la luce. [Ti spiego, ho un dolore al petto, l’emotività mi frega ma […]
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