Le parole di Sofia
Le giornate scorrevano veloci e Roman rimpiangeva di non poter essere in quel parco pubblico. Osservava dalla finestra persone affaccendate in diverse attività durante il giorno. Li guardava dal suo letto, con tre grandi cuscini sotto la schiena a sostenerlo. Aveva chiesto di farlo rialzare per poter vedere meglio fuori e con questa nuova prospettiva, […]
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